WTKA 2018
(CAMPIONATI DEL MONDO UNIFICATI)
Bisogna volere, solo volere!
Solo con questa forza di volontà potremo superare ogni ostacolo. La perseveranza genera fiducia, la fiducia genera risultati. Non importa dove sei,non importa da quanto tempo ne sei lontano. Nel tuo cuore, nel tuo Dna, ci sarà sempre il richiamo a quel tatami. Fatto di sudore e sacrifici per pochi istanti di gloria,rimarrai sempre un guerriero, un karateka e ne sentirai sempre il richiamo in qualunque cosa tu faccia, perché quel tatami ti rimarrà dentro e non se ne andrà più via.
E quel tatami ho sfidato; tatami del campionato del mondo unificato della WTKA, e dopo sei mesi di lunga e dura preparazione, fatta di allenamenti importanti in palestra e lunghe sedute di kata nel dojo, accompagnati da una dieta alimentare alquanto drastica, per dare al mio fisico la forma che mi ero prefissato, per raggiungere l’obbiettivo inquadrato,la risposta a tutto questo è stata: un ottimo secondo posto nella categoria + 41 anni e un altrettanto spettacolare 4° posto nella + 35 anni, dove in quest’ultima il secondo e il terzo classificato avevano 25 anni meno del sottoscritto.
Ma questo non conta.Conta l’entusiasmo visto negli occhi dei ragazzi che mi hanno seguito in questa avventura; malgrado le lunghe ed estenuanti attese, dove il caos regnava sovrano, malgrado qualche piccolo mugugno subito cancellato.Conta l’impegno con cui hanno affrontato le sfide lanciate agli avversari nei vari quadrati di gara, dando i frutti sperati.
Genera orgoglio la gioia di Gabriele e di Marco alla loro prima avventura internazionale, con ottimi 1°, 2° e 3° posto nelle loro categorie.
E danno soddisfazione immensa irisultati dei due veterani Daniela e Alberto che hanno accettato la sfida, lanciata loro quest’estate. Daniela ha conquistato due ottimi argenti, invece è stato un vero peccato per Alberto,fuori per poco, iscritto nelle mie stesse categorie,fatte di atleti molto esperti.
Hanno gratificato il mio essere maestro.
Ma una ancora più esilarante gioia me la data mia figlia Rita, che dopo diversi anni, ritorna ad essere campionessa mondiale per 2 volte e a conquistare,inoltre, altrettanti 2 importanti secondi posti.
Vederla poi, maestro affermato, dispensare consigli utili ai suoi allievi e gareggiare con ostinazione e potente precisione nelle categorie che aveva deciso di affrontare, mi ha fatto capire tutto l’affetto di figlia che prova per me e quanto apprezzi quello che le ho insegnato 22 anni fa. Di seguito le sue parole in un messaggio di ringraziamento scritto sui social.
“So che sono molti a pronunciare la frase “l’ho visto crescere”, parlando di giovani campioni, e oggi vorrei aggiungermi. Per quanto sia vero che ho ereditato questi due atleti, non posso che dirmi orgogliosa del percorso che hanno intrapreso e portato al culmine con questa lunga avventura. Durante questi mesi, da quando ci siamo iscritti ai mondiali, si è dovuto correre per imparare kata nuovi e perfezionare quelli già conosciuti. Eppure Gabriele e Marco hanno avuto la pazienza di sopportarmi quando li correggevo e hanno avuto la caparbietà di provare all’infinito i passaggi per migliorarsi. In questi estenuanti giorni li ho visti indipendenti nel chiedere informazioni agli arbitri e interessanti al marasma di altre competizioni che si potevano vedere. E niente, volevo esprimere il mio orgoglio per il 1°, il 2° e il 3° posto di Marco, che anche se stanco ha continuato a lottare con kata lunghi e faticosi. Voglio fare nuovamente gli auguri a Gabriele e dire che lascia la categoria children con un 1° posto, un 2° e un 3°, in cui alla fine ha prevalso lui contro la sua nemesi russa. Grazie ragazzi, siete stati grandi e siete i migliori allievi che un maestro potrebbe chiedere.
Ovviamente non posso fermarmi qui, perché l’avventura è stata vissuta anche da due fantastici veterani! Ammiro la forza di Daniela e Alberto, la loro caparbietà e la concentrazione con cui hanno eseguito i loro kata, anche se con qualche passo falso. Grazie mille, Daniela per i tuoi due argenti e grazie per le parole di incoraggiamento. E grazie ovviamente anche ad Alberto per la pazienza e l’aiuto datomi oggi, quando, nel caos delle chiamate, mi ero persa.
Grazie infinite anche ai genitori che ci hanno accompagnato. Grazie Monica e Pierluigi. Grazie Chiara e Sergio. E come dimenticare la nostra supporter preferita. Grazie anche a Gioia. Avete riempito le nostre sere. E, in conclusione, grazie anche a mio papà, che mi ha fatto scoprire la via del karate, dove ho ricevuto tante, tante soddisfazioni negli anni.”
DULCIS IN FUNDO:
6 atleti in gara, 13 medaglie 4 ori, 7 argenti e 2 bronzi.
GABRIELE 1 ORO HARD STYLE, 1 ARGENTO WORLD CHILDREN CUP, 1 BRONZO OPEN STYLE.
MARCO 1 ORO HARD STYLE, 1 ARGENTO SHITO RYU, 1 BRONZO OPEN STYLE.
DANIELA 1 ARGENTO OPEN STYLE, 1 ARGENTO HARD STYLE.
WALTER SHIHAN 1 ARGENTO HARD STYLE , 4° POSTO OPEN STYLE.
RITA SENSEI 1 ORO GO JU RYU, 1 ORO HARD STYLE, 1 ARGENTO SHITO RYU, 1 ARGENTO OPEN STYLE.
GRAZIE RAGAZZI E GRAZIE DRAGO (Yoshi)
