Domenica 2 aprile 2017
23 iscritti, 16 podi di cui 7 ori, 3 argenti e 6 bronzi al 5° Memorial R. Pascetta, ben organizzato dal Maestro Mauro Bondesan.
Buona, anzi buonissima, la prestazione della nostra squadra Area 29 DBT che, anche questa volta, ha lasciato un importante segno in questa bellissima festa di arti marziali.
Circa 300 atleti si sono confrontati nelle specialità karate, kata e kumite; nella kickboxing, point fighting e light contact e nel krav maga. Prima dell’inizio della competizione vera e propria, 150 scatenati bambini hanno aggredito i tatami con il gioco del percorso, del tameshiwari e del palloncino, dando sfogo a tutta la loro vitalità in queste prove di abilità tra gli ostacoli, il colpire un bersaglio e rompere una tavoletta.
Tra i nostri Draghetti: Ivan conquista un ottimo oro nel point fighting e un bronzo nel kata, Tommaso “ Dechi” un bronzo nel point fighting e nello stesso podio si è andato ad accomodare, al secondo posto, Francesco “Tibu”.
Nella categoria di peso superiore Enrico approda nella semifinale, dopo un precedente epico incontro vinto per 17/7 con il suo primo avversario, non riuscendo però a sconfiggere il contendente – che in precedenza aveva battuto per un punto il suo compagno di dojo Tommaso – per un maledettissimo tsuki che ha fermato la sua corsa verso la vittoria, ottimo terzo posto.
Filippo, alla sua prima uscita nel mondo delle competizioni, va a podio con al collo una bella medaglia di bronzo nella competizione dei kata, mentre nel point fighting l’inesperienza lo vede perdente nel suo combattimento, nonostante il buon incontro.
La mala sorte purtroppo fa un dispetto a Gabriele, il quale perde il suo primo incontro di point fighting dopo essere andato ai supplementari, bravo invece nei kata dove va a podio conquistando la medaglia d’argento, dopo tre buone prove in una categoria di veri campioncini.
Le nostre Draghette, Asia e Teresa, terza e prima nel point fighting, dove hanno battagliato da vere guerriere.
Bravi anche tutti quelli che non hanno preso medaglie: Francesco Argento Vivo, Aurora, Francesco Junior, Giovanni, Daniele, Danis, Denis e Federico. Hanno reso tutti orgogliosi i loro maestri.
La strada è, difatti, ancora lunga e di sicuro i frutti prima o poi si raccoglieranno, come Marco che straccia, finalmente, i suoi compagni di categoria, vincendo la coppa e il primo posto con un ottimo kata dimostrando che l’impegno nell’allenamento e la caparbietà prima o poi pagano. Nella stessa categoria anche Riccardo va a podio al terzo posto, vince poi anche la sua gara: cinture Blu Eso. B.
Fulvia, con un’ottima prestazione, conquista la sua prima coppa e primo posto nei kata seniores; stesso risultato per Daniela e Alberto, primi classificati nei master rispettivamente femminile e maschile. Anche Maria, nonostante il nervosismo per la prima gara, va a podio con il secondo posto nella sua categoria.
Un grosso applauso finale a sensei Rita che, con l’essenziale collaborazione dello zio Sandro e di Gabriele B, hanno diretto l’orchestra dei Draghetti.
Un bravo a mamma Lella che ha arbitrato con sapienza e bravura tutti i kata in una cinquina di giudici di livello nazionale e al sottoscritto che anche stavolta ha messo tutta la sua esperienza e passione, come arbitro di kata e di point fighting.
E un grazie ai genitori, che hanno permesso ai propri figli di crescere in questa competizione, confrontandosi con altri karateka della stessa età, e per aver insegnato loro la pazienza dell’attesa. Perché il sorriso di un bambino è sempre la migliore delle coppe per un maestro.
Che il Drago sia sempre con noi!